Gruppo piccoli Ministranti, responsabile: Don Giovanni Ligas
Ministranti
Chi sono i ministranti?
Il ministrante è quel ragazzo o ragazza che serve all’altare durante le celebrazioni liturgiche. Sino a prima del Concilio Vaticano II, chi donava questo servizio veniva definito “chierichetto”.
Il termine “chierichetto” è stato sostituito dal termine “ministrante” che riesce a far capire meglio il suo significato. Esso, infatti, deriva dal latino “ministrans”, cioè colui che serve, secondo l’esempio di Gesù che non ha esitato Egli stesso a servire per primo e che invita a fare anche noi la medesima cosa amando i nostri fratelli.
Non solo servizio all’altare. Ma essere ministrante non si riduce soltanto al servizio all’altare, perchè… il ministrante è un ragazzo/a che attraverso il Battesimo è diventato amico di Gesù che ci ha mostrato che Dio è Amore. Il ministrante è un ragazzo che nella vita di ogni e con tutti cerca di vivere quello stile di amore che Gesù ci ha insegnato.
Chi può essere ministrante?
Il ministrante svolge un vero e proprio ministero liturgico (=un servizio d’amore!) così come i lettori, gli accoliti, i cantori… ma è un compito tutto speciale e originale perchè ciascuno nella Chiesa e nella vita è chiamato a qualcosa di bello.
E’ ministrante, allora, ogni ragazzo o ragazza, adolescente o giovane che abbia compreso che la Chiesa è espressione di quella sinfonia d’amore che è Dio stesso. Un ragazzo o una ragazza che Gesù è quell’amico che sa dare un colore speciale alla vita di ogni giorno vissuta nell’amore.
Il Concilio Vaticano II e i ministranti
“… Anche i ministranti svolgono un vero ministero liturgico. Essi perciò esercitino il proprio ufficio con quella sincera pietà e con quel buon ordine che conviene ad un così grande ministero e che ilpopolo di Dio esige giustamente da essi…” (Costituzione liturgica “Sacrosanctum Concilium”, n.29)
“… Nelle azioni liturgiche i ministranti occupano un posto particolare: (nelle azioni liturgiche) hanno un posto particolare… per l’ufficio che svolgono, i ministranti…” (Istr. “Musicam Sacram”)
“… I ministranti compiano bene la loro parte: …. i ministranti… preferiscano le parti loro assegnate in modo bene intellegibile, così da rendere più facile e quasi naturale la risposta dei fedeli, quando è richiesta dal rito…” (Ibid)
Alcuni manuali che si possono scaricare e stampare per prepararsi al servizio:
Guida Ministranti – Parrocchia Madonna di Loreto
guida ministranti San Pio X Li punti
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Processione solenne.
È la forma più espressiva.
L’ordine dei ministri nella forma completa è la seguente:
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Turiferario con turibolo fumigante,
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Crocifero con croce rivolta verso la parte anteriore
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Ceroferari con ceri
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Vari ministri, uno porta la navicella
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Con celebranti (se vi sono),
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Portatore del Vangelo (diacono o lettore),
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Presidente della celebrazione,
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I due diaconi accompagnatori